Federica Ricotti inizia la sua ricerca verso la fine degli anni Ottanta a Milano. Artista riconosciuta dalla Paper art, crea sculture in fibre naturali e luce. Presenta le sue opere con performances e installazioni in chiese, castelli e spazi di archeologia industriale. Nel 2005 vince il premio speciale “Extérieur” e nel 2011 il Primo Premio alla Triennale Internationale du Papier del Museo Svizzero di Val de Charmey. Nel 2015 le viene assegnata la residenza d’artista nell’ambito del progetto “Made in Loco. Cartapesta leccese e papier mâché” dal Ministero dei beni e delle attività culturali di Bari. Ogni anno il 2 febbraio, seguendo la tradizione afrobrasiliana crea una barca per festeggiare la dea Iemanjà, archetipo della creatività, offrendola al mare in un suggestivo rituale. Vive a Tellaro in Liguria con atélier a Carrara.